BARI - LʼAgenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro 'Arpal Puglia', lʼAssociazione Italiana Sclerosi Multipla – AISM APS/ETS e il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Puglia hanno sottoscritto presso la sede di ARPAL Puglia il protocollo dʼintesa che ha come finalità principale il potenziamento dei servizi per lʼinserimento e il reinserimento lavorativo delle persone con sclerosi multipla (SM) e patologie correlate residenti e/o domiciliate sul territorio della Regione Puglia.
È intervenuto da remoto lʼAssessore Formazione e Lavoro Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione Professionale) Regione Puglia Sebastiano Leo: «Siamo orgogliosi di aver sottoscritto questo protocollo dʼintesa che rappresenta un passo
fondamentale per migliorare lʼinclusione lavorativa delle persone affette da sclerosi multipla e patologie correlate. Lʼimpegno di Regione Puglia e di ARPAL, grazie anche alla preziosa collaborazione del Garante, è quello di offrire supporto concreto e servizi dedicati che permettano a tutti i cittadini di Puglia di esprimere appieno il proprio potenziale, contribuendo così allo sviluppo socio-economico della nostra regione. Stiamo lavorando – ha concluso lʼassessore – ad un vero e proprio Piano del Lavoro per la promozione, incentivazione e stabilizzazione del collocamento mirato di tutte le persone con disabilità e, con questo prezioso protocollo, oggi abbiamo aggiunto un ulteriore tassello per garantire a tutte e a tutti i pugliesi le stesse opportunità».
Quale ente strumentale della Regione Puglia, ARPAL Puglia promuove lʼinclusione e supporta lo sviluppo professionale dei soggetti in condizione di svantaggio favorendone lʼincontro tra la domanda e lʼofferta di lavoro.
Per il direttore generale di Arpal Puglia, Gianluca Budano, «con questo Protocollo, a cui ne seguiranno altri con le associazioni che rappresentano gli interessi delle persone con disabilità e i loro familiari, si vuole rendere il Collocamento Mirato realmente 'mirato', cioè sempre più appropriato e preciso nel prevedere interventi volti ad includere tali cittadini nel mondo del lavoro, partendo dalle specifiche situazioni e potenzialità di ognuno. Insieme al Garante regionale stiamo costruendo un repertorio delle prestazioni lavorative eccellenti rese dalle persone con disabilità, attività da percepire non come misure assistenziali, bensì come un valore aggiunto per l'impresa. Dunque, Collocamento 'mirato' , lavoro 'mirato', prestazioni e ambienti di lavoro appropriati per essere realmente inclusivi. Così - conclude Budano - il lavoro della persona con disabilità può rivelarsi non solo utile, ma diventare anche, in qualche modo, uno strumento terapeutico per garantire il migliore stato di benessere per chi ha fragilità e un punto di forza per il mondo produttivo».
Nel quadro degli obiettivi di sviluppo sostenibile dellʼAgenda 2030 lʼAgenzia si pone lʼobiettivo di potenziare i servizi di Collocamento Mirato nei 44 Centri per lʼimpiego regionali.
Analoghi sono gli obiettivi promossi da AISM e dedicati alle persone con sclerosi multipla e patologie correlate e con disabilità nonché ai loro familiari e a coloro che convivono con la malattia.
«AISM Puglia - ha affermato Domenico Campana, Presidente Sede Regionale AISM Puglia - grazie al protocollo di intesa sottoscritto con ARPAL, ritiene di aver raggiunto un importante traguardo che permetterà ai nostri volontari, nel momento in cui verranno formati ed informati adeguatamente sulle proposte operative di ARPAL, (vedi: azioni di sistema), di fornire informazioni corrette ed attendibili su problematiche relative al mondo del lavoro e pertanto dare un notevole supporto a tutte le Persone con Sclerosi Multipla». Il Garante delle persone con disabilità della Regione Puglia riveste il ruolo di garanzia e raccordo per cittadini e istituzioni.
«Il protocollo con AISM e ARPAL - ha detto Antonio Giampietro, Garante Regionale dei diritti delle persone con disabilità - spero possa agevolare la fluidità delle informazioni e dare un contributo sostanziale alle persone con sclerosi multipla, affinché abbiano una guida che possa dare indicazioni precise in merito al mondo del lavoro. Auspico altresì che questo sia il primo di tanti protocolli, per individuare dei percorsi specifici, finalizzati alla valorizzazione delle persone con disabilità in base alle loro peculiarità e competenze».
La sottoscrizione del protocollo di intesa rappresenta la concreta attuazione del rafforzamento dei servizi per lʼimpiego e della creazione di percorsi di informazione destinati ai lavoratori con SM e patologie correlate, nonché di azioni di reciproca collaborazione volte al potenziamento dellʼoccupabilità dei lavoratori destinatari del progetto anche tramite gli strumenti previsti dalla L. 68/99 e dal D.lgs. 150/2015 art. 18.
La conferenza stampa di presentazione si è svolta anche con gli interventi dei dirigenti delle UU.OO. Coordinamento servizi per lʼimpiego provinciali, dott.ssa V. Elia (Bari e Foggia-BAT) e da remoto, dott. L. Mazzei (Lecce e Taranto-Brindisi) i quali hanno ribadito lʼimportanza della costruzione di reti tra lʼAgenzia Regionale Politiche Attive Lavoro e le realtà dellʼassociazionismo e del terzo settore a tutela dei soggetti in condizioni di fragilità.
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