(agf) |
Nel corso del primo gran premio della stagione è arrivato un
altro piazzamento a punti: un’ottima notizia per la sua carriera, che lui
vorrebbe indirizzare verso un colore che i tanti appassionati italiani di F1 conoscono molto bene, ovvero il rosso
del marchio di Maranello.
E sulla possibilità di prendere
il posto di Vettel a stagione in corso nel caso in cui le cose andassero
male alla Ferrari, ha glissato in tutte le interviste, sottolineando come non
pensi assolutamente a questa eventualità, perlomeno non fino al momento in cui
uno scenario del genere si concretizzi effettivamente. Come possono
testimoniare tutti gli appassionati di scommesse online, ormai non è
nemmeno più conveniente puntare sulla vittoria di un GP da parte di una delle
due Rosse, visto che la stagione si preannuncia l’ennesimo fallimento e i
risultati di questi primi gran premi lo mettono in chiara evidenza. Nonostante
tutto, la Ferrari è probabilmente il marchio più famoso e popolare in Formula
Uno e può contare su una storia veramente incredibile alle sue spalle, che si
può scoprire meglio grazie ad un interessante articolo che è stato pubblicato
su l’insider, che propone un’intervista molto bella e approfondita a
Luca Baldisseri, ex ingegnere di pista del marchio del Cavallino Rampante, che
ha passato una buona fetta della sua vita con le cuffie in testa.
Il sorpasso su Vettel nel primo Gp d’Austria
Il primo gran premio con l’Alfa Romeo nel Mondiale 2020 disputato da Giovinazzi è stato chiaramente positivo, con un nono posto che ha portato in dote 2 ottimi punti. Una prestazione buona, che è stata raggiunta anche tramite un sorpasso nientemeno che sulla Ferrari guidata da Sebastian Vettel. Per il pilota pugliese è stata una soddisfazione notevole, ripercorrendo poi il momento in cui ha conquistato i primi punti del suo campionato a discapito di Vettel.
Tutte e due le monoposto si sono trovate a battagliare
proprio dietro l’ultima safety car e
montavano le gomme soft. Superare un osso duro come Vettel, però, non è affatto
facile, ma alla fine Giovinazzi è riuscito nel suo piccolo miracolo tutto
all’italiana: il sorpasso sul pilota tedesco è avvenuto in curva 4, proprio in
staccata, per poi superare anche Kvyat.
Il sogno Ferrari per Giovinazzi
Il pilota pugliese ogni tanto viene coinvolto in qualche indiscrezione che lo vedrebbe come potenziale pilota per la Ferrari. Quando sente nominare il nome della Rossa, chiaramente per il pilota pugliese si scatena un mix di emozioni importanti, visto che raggiungere quel posto significherebbe coronare un sogno, ma anche alimentare una grande speranza. La scelta per il 2021 i vertici di Maranello l’hanno fatta, visto che è già stato annunciato l’ingaggio di Carlos Sainz.
La speranza di riuscire a guidare, prima o poi, una delle
due Rosse, rimane senz’altro nella testa di GIovinazzi. Il pilota pugliese ha
messo in evidenza più di una volta come nella sua carriera non ci sia mai stato
nulla di facile, ma vuole continuare a
sognare un’opportunità che non capita di certo tutti i giorni. E se le cose
con Vettel dovessero andare male, chissà che per il pilota pugliese non possa
aprirsi una porticina già tra qualche mese…
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