OSTUNI (BR). Giunge immediatamente a margine dello scambio epistolare tra l’on. Enzo Lavarra, presidente del Parco delle Dune Costiere e vicepresidente nazionale di Federparchi, e il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, l’iniziativa che vede i GAL Alto Salento 2020 SRL e Valle d’Itria unirsi per l’istituzione di un fronte unico, composto complessivamente da undici Comuni, a difesa della Piana degli olivi monumentali della Puglia.
Si terrà a Ostuni alle ore 17 di venerdì prossimo 25 gennaio, presso il centro polifunzionale per l’assistenza turistica, sede del GAL Alto Salento 2020 SRL, l’incontro indetto da Gianfranco Coppola, sindaco di Ostuni e presidente del GAL Alto Salento, in collaborazione con Tommaso Scatigna, sindaco di Locorotondo e presidente del GAL Valle d’Itria, a cui prenderanno parte sindaci e amministratori competenti di tutti i comuni coinvolti. L’intento è quello di pianificare, assieme all’on. Enzo Lavarra e al direttivo dell’associazione “Libero comitato anti-Xylella”, una serie di interventi e progetti a sostegno dell’attività che l’ente regionale svolgerà per difendere la Piana degli olivi monumentali dalla morsa del batterio.
Inserita nel registro nazionale dei Paesaggi storici, e candidata a rientrare nella lista mondiale dell’Unesco come Patrimonio immateriale dell’umanità, la Piana degli olivi monumentali, simbolo di un’identità non solo paesaggistica, ma anche culturale e storica, è da lungo tempo al centro del dibattito sulle strategie di prevenzione e contrasto alla Xylella fastidiosa. Con la rimodulazione dei confini dell’area infetta e della zona cuscinetto, la preoccupazione che nella Piana degli olivi monumentali non venissero effettuati i costanti monitoraggi e gli opportuni trattamenti, ha portato l’on. Lavarra a fare appello al governatore Emiliano affinché si scongiurassero ulteriori e più gravi rischi di contagio.
"La salvaguardia del patrimonio storico, paesaggistico ed economico della Piana – scrive Emiliano – è uno dei punti nevralgici della strategia di contenimento, contrasto e prevenzione alla Xylella che la Regione sta attuando e continuamente implementando, anche grazie al confronto continuo con i movimenti, le associazioni, sindaci e ricercatori. Assicuro la continuazione del monitoraggio sistematico in tutta la Piana, anche delle parti di essa che per effetto della classificazione di zona infetta comporterebbero la sospensione del monitoraggio stesso. Attraverso un confronto continuo con il mondo della ricerca e con gli olivicoltori, la Regione intende progettare e avviare un piano di prevenzione del contagio e dei suoi effetti distruttivi attraverso la sperimentazione del sovrainnesto sugli olivi della Piana di quelle cultivar che si stanno rivelando resistenti o tolleranti al batterio. La Regione – conclude Emiliano – avvierà a strettissimo giro un tavolo di consultazione permanente dedicato alla Piana cui saranno chiamati a far parte tutti coloro che, a vario titolo, hanno a cuore la battaglia per mantenere integra e trasmettere ai nostri eredi la testimonianza della forza, del coraggio e della lungimiranza del popolo pugliese che gli alberi secolari della Piana rappresentano".
"In virtù di quanto affermato dal presidente Emiliano – spiega Gianfranco Coppola – ho concordato con il presidente del GAL Valle d’Itria Tommaso Scatigna di indire una riunione aperta a tutte le associazioni di categoria, che vedrà protagonisti oltre ai due gruppi di azione locale anche il Parco delle Dune Costiere e il Libero comitato anti-Xylella. L’invito a partecipare è esteso a tutti gli imprenditori agricoli e i comitati che si sono costituiti nel corso degli ultimi anni, per discutere delle azioni da intraprendere e dei nuovi interlocutori con cui interfacciarsi, alla luce delle recenti posizioni che la Regione ha assunto in merito al concreto rischio di contagio che minaccia gli esemplari millenari che compongono la Piana olivi monumentali".
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