Ostuni: il Consiglio comunale approva sette dei dieci argomenti all’ordine del giorno

OSTUNI (BR). Torna a riunirsi alle ore 16 di lunedì 26 novembre, in sessione straordinaria di prima convocazione, il Consiglio comunale ostunese, che si concentra sui dieci punti posti all’attenzione dell’assise da parte dell’amministrazione comunale. Dopo l’approvazione formale dei verbali delle sedute precedenti, a favore dei quali si esprimono unanimemente i 22 consiglieri presenti, si passa alla discussione dell’unica interrogazione presentata dai consiglieri d’opposizione Giuseppe Tanzarella e Niny Santoro (PSI), secondo punto all’ordine del giorno. I due consiglieri contestano all’amministrazione di aver modificato la procedura informatica di accesso agli atti, rimuovendo dal sito istituzionale del Comune di Ostuni il dispositivo di ricerca documentale dal 2014 a oggi e dal 2008 al 2014. Risponde al consigliere Tanzarella l’assessore alla trasparenza e alla partecipazione Guglielmo Cavallo, spiegando che tale decisione è stata presa per ottemperare alle disposizioni previste dal nuovo Regolamento UE sulla tutela dei dati sensibili, entrato in vigore lo scorso 25 maggio. Ogni atto affisso all’albo pretorio, ha una scadenza di quindici giorni, oltre i quali subentra l’obbligo per l’ente pubblico di eliminare ogni riferimento privato, riconducibile alle persone coinvolte. Nella disamina del superamento di questa problematica, l’avv. Francesco Fumarola, segretario generale e responsabile della trasparenza per il Comune di Ostuni, ha ritenuto opportuno attenersi strettamente alla nuova direttiva comunitaria.
Il Consiglio comunale entra nel vivo con l’approvazione della ratifica alla delibera di giunta n.264 del 27 settembre scorso, che contempla un’urgente variazione al bilancio finanziario di previsione 2018/20. L’amministrazione comunale, come spiega l’assessore al bilancio Maria Zurlo, ha destinato ulteriori 38mila euro circa alla Polizia Municipale per il noleggio di telecamere mobili destinate al controllo e al contrasto dell’abbandono indiscriminato di rifiuti. Con 304 rilievi complessivi e 131 sanzioni evase, l’assessore all’ambiente Luigi Nacci e i consiglieri di maggioranza Francioso, Corona e Continelli intervengono per testimoniare l’oggettiva riduzione del fenomeno. Il terzo argomento all’ordine del giorno viene approvato con i 13 voti favorevoli della maggioranza, cui si contrappongono gli 11 voti dei consiglieri d’opposizione. Il consigliere Christian Continelli (FdI), giustificando l’imminente abbandono dell’aula per problemi di salute, propone venga anticipata la discussione del sesto punto. Dopo aver votato all’unanimità il cambio di programma, i 23 consiglieri presenti procedono dunque all’esamina della variazione al bilancio di previsione 2018/20, che contempla l’accantonamento al fondo contenzioso di 282mila euro e l’integrazione del capitolo relativo alle spese per le festività natalizie, finanziate dalla revisione delle quadrature di spesa sul personale. 
Altra variazione di spesa riguarda il capitolo del verde pubblico, integrato con altri 40mila euro destinati alla manutenzione dei campi e l’adozione di misure straordinarie per il contrasto alla batteriosi della Xylella fastidiosa. Grazie alla riduzione di spesa per il capitolo relativo alla manutenzione degli impianti sportivi, il Comune potrà contare su un importo che consenta un’ulteriore variazione in aumento per 38mila euro sugli anni 2019 e 2020, da destinare al capitolo relativo ai servizi di portierato e pulizia dei bagni pubblici, che raggiunge la somma di circa 90mila euro. L’argomento viene approvato con i 13 favorevoli della maggioranza, cui si contrappongono gli 11 voti dei consiglieri d’opposizione. 
Subito dopo, con la relazione in merito al quinto argomento, che contempla un’altra variazione urgente di bilancio, i consiglieri d’opposizione lasciano l’aula, viene meno il numero legale per la discussione, che viene rimandata automaticamente alla prossima seduta. 
Il Presidente Camassa interrompe quindi la seduta per dieci minuti, allo scopo di verificare la possibilità di proseguire. Con un nuovo appello che vede presenti 23 consiglieri, i lavori dell’assise cittadina riprendono alle ore 17.10 con la proposta del sindaco Coppola, che chiede venga anticipata la discussione degli argomenti 9 e 10, relativi all’intitolazione dello stadio comunale al compianto Nino Laveneziana e l’adesione al piano nazionale di manutenzione infrastrutturale. Il consigliere Domenico Tanzarella, il consigliere Giuseppe Corona (Ostuni Tricolore) e il sindaco Gianfranco Coppola esaltano le doti umane e professionali del concittadino Laveneziana, calciatore professionista prematuramente scomparso durante lo scorso giugno, in onore del quale l’amministrazione comunale ha disposto, attraverso una delibera di giunta che interpreta il sentimento della comunità locale tutta, l’intitolazione dello stadio cittadino. L’argomento, che viene approvato all’unanimità dai 23 presenti, passa al vaglio del Consiglio comunale per essere successivamente sottoposto al Prefetto Valerio Valenti, allo scopo di superare il vincolo temporale di un anno dalla scomparsa. Su invito del sindaco l’assise rispetta un minuto di silenzio in onore di Nino Laveneziana e di Giovanni Zurlo, fratello di Nicolangelo, vicesindaco e assessore della precedente giunta Coppola. 
I lavori del Consiglio si concentrano sul nono punto all’ordine del giorno, diventato automaticamente il settimo, relativo all’avvio del progetto nazionale di manutenzione infrastrutturale proposto dalla CIA (confederazione italiana agricoltori), messo a punto a seguito del crollo del ponte Morandi a Genova, che il 14 agosto scorso ha provocato la morte di 43 persone. I 22 consiglieri presenti votano all’unanimità a favore dell’argomento. Subito dopo, l’opposizione decide di abbandonare l’aula, quindi la seduta viene chiusa dal presidente Camassa alle ore 17.53 a causa dell’assenza del numero legale.
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Daniele Martini

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